Berliner Boersenzeitung - Gardini (Confcooperative), Allarme povertà, lavoro è la priorità

EUR -
AED 4.250954
AFN 80.435512
ALL 98.809074
AMD 443.82205
ANG 2.071292
AOA 1061.293252
ARS 1370.785005
AUD 1.77269
AWG 2.083237
AZN 1.967404
BAM 1.952104
BBD 2.336277
BDT 141.402303
BGN 1.955699
BHD 0.436402
BIF 3403.777952
BMD 1.157354
BND 1.479779
BOB 7.995759
BRL 6.415094
BSD 1.157094
BTN 98.889495
BWP 15.438572
BYN 3.786682
BYR 22684.137321
BZD 2.32427
CAD 1.574158
CDF 3329.707612
CHF 0.939534
CLF 0.028056
CLP 1076.65187
CNY 8.325195
CNH 8.302493
COP 4821.247196
CRC 586.182666
CUC 1.157354
CUP 30.66988
CVE 111.511761
CZK 24.774294
DJF 205.684821
DKK 7.458961
DOP 68.572802
DZD 150.562291
EGP 57.602434
ERN 17.360309
ETB 155.83751
FJD 2.592762
FKP 0.853789
GBP 0.85143
GEL 3.165368
GGP 0.853789
GHS 11.891794
GIP 0.853789
GMD 81.590962
GNF 10016.898276
GTQ 8.892166
GYD 242.078569
HKD 9.084598
HNL 30.211636
HRK 7.534027
HTG 151.813249
HUF 401.45657
IDR 18771.123634
ILS 4.115597
IMP 0.853789
INR 99.062621
IQD 1516.133668
IRR 48724.601512
ISK 144.021195
JEP 0.853789
JMD 185.269256
JOD 0.820543
JPY 166.157258
KES 149.87624
KGS 101.21017
KHR 4649.677892
KMF 495.935758
KPW 1041.597361
KRW 1569.985055
KWD 0.353942
KYD 0.964262
KZT 591.29081
LAK 24987.271706
LBP 103698.913271
LKR 346.09628
LRD 231.012119
LSL 20.484822
LTL 3.417365
LVL 0.700071
LYD 6.295806
MAD 10.565451
MDL 19.821218
MGA 5196.519521
MKD 61.524147
MMK 2429.651047
MNT 4142.854691
MOP 9.355168
MRU 45.860132
MUR 53.030448
MVR 17.829027
MWK 2010.323434
MXN 21.895169
MYR 4.885245
MZN 74.013003
NAD 20.491273
NGN 1782.544991
NIO 42.584806
NOK 11.508913
NPR 158.220464
NZD 1.909183
OMR 0.44501
PAB 1.157094
PEN 4.205242
PGK 4.780997
PHP 64.463443
PKR 326.779047
PLN 4.271015
PYG 9233.51948
QAR 4.213636
RON 5.027199
RSD 117.243414
RUB 92.587515
RWF 1647.493341
SAR 4.341759
SBD 9.656823
SCR 16.909186
SDG 694.993322
SEK 10.93413
SGD 1.480429
SHP 0.909498
SLE 25.49075
SLL 24269.133796
SOS 661.429868
SRD 43.28098
STD 23954.889973
SVC 10.124832
SYP 15047.885194
SZL 20.496359
THB 37.455451
TJS 11.727147
TMT 4.050739
TND 3.385275
TOP 2.710639
TRY 45.545812
TTD 7.850037
TWD 34.234886
TZS 2991.760342
UAH 47.975874
UGX 4149.145009
USD 1.157354
UYU 47.809489
UZS 14663.674554
VES 115.983298
VND 30134.603342
VUV 138.692267
WST 3.178675
XAF 654.709046
XAG 0.03192
XAU 0.000342
XCD 3.127807
XDR 0.819602
XOF 664.321199
XPF 119.331742
YER 281.642355
ZAR 20.573407
ZMK 10417.597821
ZMW 28.435798
ZWL 372.667498
Gardini (Confcooperative), Allarme povertà, lavoro è la priorità
Gardini (Confcooperative), Allarme povertà, lavoro è la priorità

Gardini (Confcooperative), Allarme povertà, lavoro è la priorità

Serve un patto produttività-salari, e tagli fisco per ceto medio

Dimensione del testo:

"Oggi l'elemento certo è la povertà in peggioramento come emerge dai dati Istat, nonostante il balzo record degli occupati. E si è impoverita la capacità di spesa, perchè la dinamica dell'aumento dei salari non ha seguito la dinamica del costo della vita, una situazione che si è accumulata in venti anni". Il presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini - intervistato dall'ANSA - evidenzia come emergenza "una situazione di peggior debolezza, che mette preoccupazioni soprattutto al ceto medio che non era abituato a vivere un clima che è di arretramento economico ma anche di arretramento di prospettiva: i padri sono preoccupati perché i figli non avranno le stesse condizioni che loro hanno avuto". Va messo al centro il tema "dell'adeguatezza degli stipendi, della necessità di riconoscere in busta paga, in tasca agli italiani, più soldi rispetto a oggi". Dal Festival dell'Economia di Trento, Maurizio Gardini guarda alla prossima manovra economica e auspica come leva un taglio della pressione fiscale sul cento medio: "Il Governo lo aveva promesso, non ci sono state le condizioni. E' chiaro che una riduzione dal 33% al 31% da sola non è risolutiva, ma sarebbe un elemento importante". Poi "bisogna andare oltre", oggi è necessario - avverte - "riportare più valore al lavoro e inserire una parola magica: produttività, bisogna rendere più produttivo il lavoro. Il nostro Paese deve investire su una maggiore produttività, la produttività va creata e condivisa aumentando anche gli stipendi, aumentando anche il welfare". Serve un patto: "uno scambio produttività-salari", c'è "la necessita di creare più valore per ridistribuirlo". Serve l'impegno di tutti. Nel confronto tra parti sociali e nel confronto con il Governo. Quali priorità mettere sul tavolo? "Il lavoro. La priorità assoluta non può che essere il lavoro. Va assolutamente costruito un tavolo di relazioni, passando per i tavoli contrattuali, partendo dai tavoli a Palazzo Chigi dove deve esserci un'assunzione di responsabilità da parte dei sindacati che devono avere una visione meno ideologica e più proattiva, ma anche un impegno delle organizzazioni delle imprese, e della P.a. che deve rivedere le tariffe al rinnovo dei contratti. Bisogna dettare linee strategiche di cornice". Poi, "i tavoli per i rinnovi dei contratti di lavoro devono mettere al centro tutta una serie di temi, non solo la parte economica". temi come la formazione: "Se noi oggi non prepariamo la reazione all'opportunità dell'intelligenza artificiale ci troveremo fra 10 anni con 6 milioni di lavoratori espulsi e con 9 milioni di lavoratori impreparati al rapporto con l'intelligenza artificiale. Sono grandi fenomeni che rovesciano un Paese, se non li gestisci li subisci". Ma si deve partire dal lavoro che, avverte il presidente di Confcooperative, "nella sua visione complessiva deve essere al centro, perché crea anche le condizioni economiche, dà competitività al Paese, crea le condizioni per irrobustire le buste paga e conseguentemente rilanciare i consumi e rilanciare un equilibrio del risparmio" Il clima tra le imprese, oggi che incide anche la guerra dei dazi? "E' di incertezza ancora più che di preoccupazione. Pesa".

(K.Müller--BBZ)