Berliner Boersenzeitung - Nuovo intruso del Sistema solare forse fra le comete più antiche

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Nuovo intruso del Sistema solare forse fra le comete più antiche
Nuovo intruso del Sistema solare forse fra le comete più antiche

Nuovo intruso del Sistema solare forse fra le comete più antiche

E' il primo proveniente dal disco spesso della Via Lattea

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Il nuovo intruso del Sistema solare, la cometa interstellare 3I/Atlas scoperta solo pochi giorni fa, potrebbe essere molto antico. Potrebbe infatti provenire da una regione della Via Lattea molto diversa dalla nostra, ovvero dal cosiddetto 'disco spesso' della galassia, dove si trovano stelle che hanno più di 10 miliardi di anni. E' la prima volta che si sospetta una simile origine per un corpo celeste e, se confermata, potrebbe far annoverare la cometa 3I/Atlas tra le più antiche mai viste. E' quanto emerge dallo studio internazionale guidato dall'Università di Oxford, condiviso sul sito arXiv e sottoposto alla rivista The Astrophysical Journal Letters per la pubblicazione. I ricercatori, guidati dall'astrofisico Matthew Hopkins, hanno applicato un modello messo a punto per lo studio degli oggetti interstellari in modo da ricostruire la traiettoria di 3I/Atlas fino al suo punto di origine nella Via Lattea. Il modello, sviluppato da astronomi britannici e neozelandesi, utilizza i dati della missione Gaia dell'Agenzia Spaziale Europea in combinazione con modelli della chimica del disco della Via Lattea e del movimento degli oggetti per mappare le popolazioni di oggetti interstellari. Al momento della sua scoperta, la cometa 3I/Atlas viaggiava a una velocità di 57 chilometri al secondo, su una traiettoria che la porterà appena all'interno dell'orbita di Marte per il suo massimo avvicinamento al Sole nell'ottobre 2025, prima di uscire dal Sistema solare. Secondo il modello, la velocità è coerente con un'origine localizzata nel disco spesso della Via Lattea, la parte più 'gonfia' che circonda il disco sottile principale. Il disco sottile è dove risiede la maggior parte delle stelle della Via Lattea, incluso il Sole; il disco spesso, invece, contiene circa il 10% delle stelle della galassia e la maggior parte ha più di 10 miliardi di anni. Se ciò fosse confermato, significherebbe che 3I/Atlas è molto più vecchia del Sistema solare: i ricercatori hanno stimato la sua età tra 7,6 e 14 miliardi di anni. Il Sole, per confronto, ha solo 4,6 miliardi di anni. Questa scoperta rende estremamente improbabile che 3I/Atlas e gli altri due visitatori interstellari finora noti (ʻOumuamua scoperto nel 2017 e la cometa 21/Borisov individuata nel 2019) provengano dallo stesso luogo. In effetti, 3I/Atlas sembra essere il primo intruso interstellare noto proveniente dal disco spesso della Via Lattea.

(Y.Yildiz--BBZ)